Blog di riferimento per tutte le donne che desiderano aumentare il seno naturalmente e vedere i ferri solo per fare la calza!!

mercoledì 13 marzo 2013

Cose che Non ti Aiuteranno ad Aumentare il Seno Naturalmente e I Blocchi Mentali

Care lettrici, ben tornate!
Oggi esamineremo alcuni aspetti in generale che non vi aiuteranno nel vostro intento di Aumentare il Seno Naturalmente e dedicheremo un pò di spazio a parlare più nello specifico dei Blocchi Mentali.
Come al solito penserete che stiamo scrivendo pazzie.. immaginiamo. X-D  Ma se volete ascoltarci..

Ci sono infatti alcuni atteggiamenti ed aspetti che potrebbero contrastare il raggiungimento di ciò che vorreste, non solo, alcuni possono impedirvelo direttamente. Vediamoli insieme.

Cose che non vi aiuteranno ad aumentare il seno naturalmente


- Il Sig. Scetticismo: Quando è molto forte, è certamente uno di quegli aspetti che vi impedirà di raggiungere ciò che vorreste. E' quasi sempre dovuto ad una questione di credenze comuni. Se non si è disponibili ad aprirsi  alla possibilità che il sapere comune non sempre è completo e del tutto veritiero, vi negherete subito l'opportunità di provare ad intraprendere altre strade diverse dalla chirurgia.

- La Sig.ra Pigrizia: Purtroppo molto diffusa anch'essa, non è certo ciò che serve per intraprendere un percorso del genere che richiede tanta pazienza e costanza. Se non si è disponibili a mettere da parte la pigrizia, non avrete la possibilità di verificare effettivamente i miglioramenti che potreste raggiungere nel tempo. Si ottiene solo ciò che si desidera fortemente e con determinazione. Non auto-convincetevi giustificandovi con pensieri ingannevoli tipo "è un pò di giorni che provo, non è successo niente quindi non funziona.. a quest'ora almeno qualcosa dovevo vedere.. "
 Non essere disponibili ad impegnarsi davvero è spesso segno di scarsa motivazione e di un desiderio che poi tanto forte non è..

- La Paura della Delusione: (Questo già in parte potrebbe rientrare nel blocchi mentali) A volte ci auto-impediamo di buttarci con convizione in cose a cui teniamo, per paura di rimanere delusi.
Ci sono donne che si sentono davvero molto insicure, che soffrono molto per le dimesioni del proprio seno, e sapendo che comunemente si interviene chirurgicamente, hanno paura di illudersi di qualcosa di impossibile per poi sentirsi ancora più male e sconfitte.
Da una parte scatta la speranza di trovare una soluzione, e per questo si effettuano ricerche e forse siete capitate qui da noi, ma subito dopo scatta la paura della delusione.. La paura di metterci convinzione e soffrire.
A queste donne vogliamo dare tutta la nostra comprensione. Sappiamo che è difficile, che è un tasto molto dolente e che fa sofffrire. Ma vorremo aiutarvi a vedere la cosa da un'altra prospettiva.
Cercate di analizzare con calma e razionalmente la questione. Sapete come siete fisicamente e ci state convivendo da anni ormai, conoscete già come vi fa sentire questo aspetto.
Ora, iniziate a prenderla come una prova, come un gioco, pienamente coscienti del fatto che nella peggiore delle ipotesi non avverranno cambiamenti. Quindi ad esempio non correte rischi di peggiorare la situazione.
Compreso questo, mettetevi nell'ottica che se vi date la possibilità di provare, potreste anche avere la possibilità di ottenere dei miglioramenti.
Pensate, non avete niente da perderci in fondo. Se invece dovesse andare bene, otterreste dei benefici.
E vi chiediamo, rispetto a come vi vedete ora, se aveste la possibilità di migliorare, anche solo di poco per esempio.. lo preferireste a come siete oggi?
Se la risposta è si, avete a disposizione dei consigli applicabili gratuitamente, che stanno provando già diverse persone e che generalmente danno dei riscontri. Se siete arrivate alla conclusione che razionalmente in fondo non ci perdete nulla, perchè non provare? :)

- Blocchi Mentali: I blocchi mentali sono delle credenze e dei pensieri/ricordi molto radicati che vi impediscono inconsciamente di  mettervi nel giusto stato d'animo per raggiungere ciò che consciamente desiderate. Per farvi capire come "lavorano" in voi, possono ad esempio impedirvi anche solo di riuscire ad immaginarvi con il seno che vorreste. Qualcosa vi blocca e non vi permette di "vedervi" o anche semplicemente "avvertirvi".
Considerate che in questi anni, avete maturato a livello di sensazioni, pensieri, convinzioni, un'idea di voi stesse come donne con il seno piccolo. E come tale ne avete sempre parlato. Probabilmente avvertite il seno come una parte negativa del vostro corpo.
Ogni volta che vi guardate e vi avvertite con il seno che non vi piace, con la dimesione che non volete, e provate un senso di  mancanza, state focalizzando la vostra attenzione su ciò che non voletenon su ciò che desiderate.

Tutto questo può rendervi difficile quindi riuscire a mettervi in un'ottica di fiducia ed ottimismo, concentrandovi con serenità su ciò che vorreste e sentirlo già vostro. Anche se cercate volontariamente di formulare pensieri positivi o affermazioni, forse avvertire un contrasto in voi.
Tutte queste cose fungono perciò da "freno", ma vogliamo rassicurarvi e dirvi che potete dolcemente con pazienza "invertire la rotta". Ecco alcuni suggerimenti:

  • Per prima cosa cercando di volervi bene ed accettarvi come siete in questo momento, ricordando che questo non significa arrendersi, ma è solo un punto di partenza. Facendo pace con voi stesse, preparerete un terreno positivo per lavorare alla realizzazione dei vostri desideri. Vi rimandiamo anche alla lettura del primo articolo in cui abbiamo parlato dei pensieri e sentimenti, lo trovate qui 
  •  Apprezzate ogni minimo miglioramento che otterrete man mano. In questo modo acquisirete gradualmente fiducia e sicurezza in ciò che state facendo e nella possibilità di ottenere ulteriori benefici.
  • Fate un semplice giochetto spiegato dai coniugi Esther e Jerry Hicks nel loro libro "Chiedi e ti Sarà Dato" (il libro parla di come ottenere ciò che si desidera in ogni campo della vita, e raccoglie diversi processi utili) . Il "gioco" consiste semplicemente nel dire, pensare o scrivere, frasi formulate in questo modo: "Non sarebbe bello se...?". Esempio: "Non sarebbe bello se il mio seno rispondesse bene al massaggio?". Ponendovi i pensieri in questo modo, riuscirete dolcemente a diminuire la resistenza che inconsciamente avete, e vi aprirete a emozioni più positive, entusiaste e di aspettativa fiduciosa.

Ci auguriamo che questo nostro articolo, un pò particolare, possa essere stato di aiuto e di incoraggiamento, e vi ringraziamo per tutte le visite, non ci aspettavamo tanto successo, grazie mille!!!

A presto, e al prossimo articolo! ;)

6 commenti:

  1. E' da una settimana che ho iniziato i massaggi ma è da ieri sera che non riesco più a proseguire perchè avverto diversi dolorini , cosa devo fare? :/

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  2. Ciao!
    Parli del massaggio base? Quello con gli "sfregamenti" circolari per intenderci, o fai anche altri movimenti?
    Se provi dolore fermati finchè non va via.
    Non è che per caso l'hai eseguito facendo un pò troppa pressione? O che sei vicina alle mestruazioni? Generalmente non provoca dolori da non poterlo fare, può esserci un pochino di aumento della sensibilità, o può anche capitare qualche dolorino ogni tanto ma niente da non riuscire a proseguire.. Perciò fermati finchè non passa tutto.
    Facci sapere ok? Potrebbe essere anche solo dovuto al ciclo, i dolori possono iniziare anche una decina di giorni prima dell'arrivo delle mestruazioni..

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    1. Si parlo del massaggio base..
      Le mestruazioni sono passate da poco proverò a fermarmi sino al passare del dolore e riproverò facendo ancora meno pressione :)

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  3. Ok! Prima di riprendere magari ridai un'occhiata alla spiegazione per essere sicura di eseguirlo correttamente, riparti piano piano e poi se è tutto ok torna gradualmente ad una pressione normale. Non è necessario comunque esercitare molta pressione, ne basta poca. Facci sapere! A presto!

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    Risposte
    1. Il dolore è passato :)
      Sto cercando di essere più delicata nell'eseguire il massaggio grazie dei consigli e grazie per questo splendido blog :)

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    2. Oh meno male, siamo contente che si sia risolto tutto presto! Grazie per averci aggiornate!
      Un abbraccio!

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